“Fiori” e “frutti” in cucina!

Mai come in questo periodo la fantasia in cucina è fondamentale! Avevo sempre reazioni allergiche, e dopo le opportune analisi, ho scoperto che ciò che mi fa star male sono i conservanti ed alcune sostanze contenute in determinati alimenti. Perciò ora mi ritrovo con una lista di ingredienti consentiti e tanti, ma tanti piatti che prima cucinavo quasi a occhi chiusi, da dimenticare...almeno per ora.
Nonostante il panico iniziale, sto raggiungendo un nuovo equilibrio e, un "nuovo" menù. Oggi condivido due ricette, semplici e gustose, preparate partendo dallo stesso elemento, la zucchina, fiore compreso!

La lista delle verdure si è ristretta, ma per fortuna le zucchine continuano ad essere una costante, e con opportuni cambiamenti, posso ancora gustare i miei due piatti preferiti, presi in prestito dalla tradizione culinaria della mia terra, l'Abruzzo e della mia terra di adozione, il Lazio.

La prima ricetta è legata ai ricordi della mia infanzia, a mia nonna in particolare, che cucinava sempre la PARMIGIANA DI ZUCCHINE quando eravamo a pranzo da lei. La cucinava per me, ne ero ghiotta e questo significava farmi mangiare le verdure! E' semplice ma gustosa, continua ad essere la mia preferita, e mi assicura un completo successo ogni volta che la preparo!

La seconda è legata a ricordi più recenti, quando vivevo a Roma! Dopo la prima settimana, dove tutto il mio tempo l’avevo dedicato al trasloco e al nuovo lavoro, mi sono concessa la mia prima cena romana con le amiche! In un ristorante di Trastevere, ho assaggiato i FIORI DI ZUCCA e...da allora non ne posso più fare a meno!

Due terre, due tradizioni, ma accomunate dallo stesso ingrediente, la zucchina, meglio conosciuta come "chicocce" in Abruzzo e "cuccuzza" nel Lazio!

Che ne dite, mettete il grembiule e cucinate con me?

Vediamo tutti gli ingredienti che occorrono: zucchine con fiori, farina bianca, parmigiano, scamorza appassita, ricotta, prosciutto crudo, olio, acqua frizzante. Mi raccomando scegliete prodotti freschi di qualità, prediligendo quelli biologici, preferibilmente a km0. Quando gli ingredienti sono freschi, credetemi, metà del successo è già garantito!

Inizio con la PARMIGIANA di ZUCCHINE, ecco le mie dosi, per 4 persone:
  • 12 zucchine piccole
  • farina bianca q.b. 
  • parmigiano q.b.
  • 1/2 scamorza appassita
Lavo accuratamente le zucchine, eliminando le estremità e le taglio a fettine sottili di circa 2-3 millimetri di spessore. Poi le passo nella farina, facendo attenzione che ciascuna fettina sia ben coperta. In una pirofila, meglio se di vetro o di ceramica, inizio a disporre le fettine, una accanto all’altra, fino a coprire l’intera superficie della teglia. Poi spolvero con un po’ di parmigiano e un po’ di scamorza appassita che ho grattugiato precedentemente. Ricomincio mettendo altre fettine di zucchina, fino a coprire lo strato appena fatto e cospargo di nuovo con un po’ di parmigiano e scamorza. Strato dopo strato arrivo a riempire l’intera teglia. Per guarnire, ancora un po’ di parmigiano e, a filo, verso l’olio facendolo penetrare anche all’interno, dai lati. Non ne servirà molto. Inforno a 180° per 15-20 minuti, finchè le zucchine negli strati saranno cotte, e la superficie ben dorata. 


Passo a preparare i FIORI DI ZUCCA, ecco le mie dosi per 12 fiori:
  • 12 fiori di zucca
  •  ½ scamorza appassita
  • 100gr di ricotta
  • 100gr prosciutto crudo
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 300 ml di acqua frizzante ghiacciata
  • 250 gr di farina
  • Sale q.b.

Nella ricetta tradizionale, insieme alla mozzarella, è previsto l’uso di filetti di acciughe, nella mia versione, invece, utilizzo ricotta e prosciutto per accontentare i gusti di mio marito! 
Inizio la preparazione. Lavo delicatamente i fiori, cercando di non romperli, e asporto il pistillo interno. In una ciotola preparo il ripieno, mescolando la ricotta con un po’ di parmigiano e la scamorza grattugiata. In un’altra ciotola, preparo la pastella, mescolando la farina setacciata, il cucchiaio d’olio, l’acqua frizzante ghiacciata e un pizzico di sale. La pastella deve essere bella corposa e, soprattutto, non deve avere grumi. 
Ora è tutto pronto per la fase finale, riempio i fiori e poi li immergo nella pastella.
La cottura prevede la frittura, e contrariamente a quanto si fa di solito, utilizzerò olio evo, per due motivi: mantiene bene le temperatura esaltando i sapori del cibo senza alterarli e, in questo periodo, è l'unico olio consentito nella lista/vademecum dell'allergologo! 
Quando sarà ben caldo nella padella, con l’aiuto di un cucchiaio, recupero i fiori di zucca dalla pastella e li friggo fino a completa doratura. Aiutatevi con delle pinze per girarli, facendo molta attenzione, non devono essere forati altrimenti può fuoriuscire il ripieno! Con un mestolo forato, tolgo i fiori pronti e li lascio asciugare su carta assorbente prima di servirli a tavola.

Ecco le mie ricette…GNAMMI!


Provatele anche voi, e ditemi come sono venute, intanto, io...finisco queste, tanto la foto è fatta!

Alla prossima ricetta allora, ciao!

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